
“La vendemmia si presenta con una maturazione anticipata rispetto alle normali condizioni di almeno 15 giorni” – ci racconta Massimo Clerico – “E’ stata una annata caratterizzata da un estate particolarmente calda e siccitosa. Le premesse per un buon prodotto ci sono e la vendemmia dei Nebbioli è iniziata il 5 ottobre. I quantitativi e le rese saranno sicuramente inferiori rispetto a quelle dello scorso anno, e la causa è proprio la siccità che si è avuta nei mesi scorsi”.
E siamo arrivati alla terza tappa del nostro tour alla scoperta delle Cantine delle Colline Biellesi. Il nostro terzo produttore MASSIMO CLERICO ha raccontato di sé e della sua famiglia, vignaioli dal 1700, oltre che della sua azienda composta da 2 ettari di vigneti per una produzione all’anno di 12 mila bottiglie, azienda, tra l’altro, tra le tre che sono state inizialmente iscritte al relativo albo Lessona DENOMINAZIONE di ORIGINE CONTROLLATA. Un vino che ha fermentazione in acciaio e 12/13 mesi in barrique, almeno per quel che riguarda il nebbiolo o meglio spanna. I lieviti presenti, ci racconta massimo, sono particolari perché limitano la presenza di solfuri, almeno se trattiamo la croatina, vitigno a bacca nera. Massimo, per produrre Lessona utilizza una macerazione più lunga, dai 30 ai 40 giorni. Abbiamo degustato il COSTE DELLA SESIA CA DU LERIA 2012, un 13% di freschezza con nebbiolo al 50%, croatina al 30%, vespolina e uva rara al 20%; e il NEBBIOLO O SPANNA 2012, al 13,5% che ho gradito particolarmente per il suo profumo sottile, complesso e fruttato con note di more, di viola e spezie come la cannella e la noce moscata. Un gusto sapido, fine e molto intenso e persistente. Del 2009 invece era, nel corso della degustazione, il LESSONA DOC , 13,5%, uve nebbiolo e un colore rosso rubino, con affinamento in botti di rovere francese per 30 mesi. Il suo profumo, intenso e avvolgente, con note di frutti rossi e frutta matura con note floreali e spezie.